Al mare, se si soggiorna in località caratterizzate da litoranei scogliosi, si ha la possibilità di inalare naturalmente la salsedine marina. Il sale e lo iodio fanno sì che si verifichi quell’aumento della produzione di muco nasale e di espettorazione che, in maniera caratteristica, si verifica soprattutto nei primi giorni di permanenza al mare. Dopo poco tempo il naso si asciuga e non gocciola più, e i linfonodi del collo che tanto e spesso allarmano le mamme, hanno modo di tornare in uno stato di quiescenza e riducono progressivamente il loro volume: ecco perché ai bambini classificati una volta come “linfatici” era consigliato il soggiorno marino. Sarebbe comodo vivere a pochi passi dal mare o, pur vivendoci, avere il tempo di godere dei suoi benefici tutto l’anno, purtroppo questo è un privilegio di pochi. L’haloterapia può essere in questo caso la risposta ai nostri bisogni.
È un metodo non invasivo, molto semplice che prevede, da un lato, l’inalazione per le vie respiratorie di aerosol salini a secco, e dall’altro, il contatto con la pelle. Il trattamento dura 30 minuti durante i quali si inala una dose di sale micronizzata. Il sale utilizzato nell’erogatore di aerosol è controllato e confezionato sotto forma di cristalli micronizzati in quantità standardizzata, in apposito laboratorio dell’azienda certificato dall’Ente Notificato 1868, a differenza di altri sistemi che micronizzano e frantumano il sale direttamente nell’erogatore, impedendo un dosaggio controllato.
Viene utilizzato sale iodato in una piccola percentuale per simulare l’aria del mare, e per mantenere corretto il livello di esposizione di iodio. Il trattamento col sale è totalmente naturale, per questo è adatto a tutte le fasce d’età, anche ai bambini, che sono i primi a soffrire di disturbi legati all’apparato respiratorio. Occorre precisare tuttavia che la “Haloterapia” non va comunque considerata un’alternativa a trattamenti farmacologici in essere. Il ciclo ideale è di 15-20 sedute, preferibilmente (ma non necessariamente) a cadenza giornaliera. I benefici si protrarranno poi per un periodo di tempo che va da sei mesi ad un anno, a seconda dei casi. Insomma, se non è possibile portare il mare vicino a casa, l’haloterapia fa almeno in modo che si possano sfruttare al massimo i suoi effetti benefici sulla salute con risparmio di tempo e denaro.